Volti di donne dalle crisi umanitarie – la mostra al 381

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Le donne sono forti. Motore trainante delle famiglie di tutto il mondo, svolgono inoltre un ruolo cruciale di supporto durante le crisi umanitarie. Tuttavia, sono anche estremamente vulnerabili e costantemente sotto la minaccia di violenze.

Le donne sono forti. Motore trainante delle famiglie di tutto il mondo, svolgono inoltre un ruolo cruciale di supporto durante le crisi umanitarie. Tuttavia, sono anche estremamente vulnerabili e costantemente sotto la minaccia di violenze.

Per dedicare a quelle più deboli,  ma in generale a tutte le donne del mondo, la nostra attenzione da domenica 7 dicembre i muri del 381 ospitano una meravigliosa mostra fotografica, nata dalla collaborazione tra Medici Senza Frontiere e gli studenti della Scuole di Arti Visive e Comunicazione dello IED di Milano:

Volti di donne dalle crisi umanitarie

Il mancato accesso all’istruzione, la mortalità materna, un maggior rischio di infezione HIV, le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) e le violenze sessuali rappresentano solo alcune degli esempi della loro vulnerabilità. Eppure l’apporto positivo delle donne è intenso e irrinunciabile.

Il progetto fotografico comprende 32 foto, scattate tra Somalia, Zimbabwe, Myanmar, Congo, Etiopia, Pakistan, Sudan e Iraq, frutto del lavoro di alcuni tra i più importanti fotoreporter mondiali, come Sebastiao Salgado e Paolo Pellegrin e rivelano agli occhi di chi le osserva scorci di mondi lontani e spesso ignorati: paesi scossi da carestie, guerre, epidemie, nei quali le donne spesso sono eroine silenziose che ogni giorno cercano di vivere con dignità in contesti in cui spesso anche i più elementari diritti vengono negati.

La mostra offre anche l’occasione per far conoscere meglio l’operato di Medici Senza Frontiere, che ha sviluppato negli anni diversi programmi di assistenza rivolti alle donne: alcuni dedicati alla salute materno-infantile, altri all’assistenza ostetrico-chirurgica e pediatrica, oltre a programmi di pianificazione familiare, assistenza medica e psicologica specializzata per le vittime di violenze e programmi di prevenzione e cura delle malattie sessualmente trasmissibili.

La mostra è realizzata grazie a una splendida collaborazione con Centro Donna Giustizia, Udi e Centro Documentazione Donna di Ferrara.

Le foto sarano esposte al Ristorante 381 Storie da Gustare in piazzetta Corelli 24, dal 7 dicembre al  10 gennaio negli orari di apertura del locale (11-15,30/18.30-22.30)

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