

Annarita, 45 anni e residente a Copparo, amante dello sport, lavora come educatrice nella Cooperativa Il Germoglio presso l’asilo comunale “Il Salice” a Ferrara. Da quasi un anno partecipa all’iniziativa “Bike to Work” promossa dalla Regione e dal Comune, a cui Il Germoglio ha aderito nel 2021.
Annarita, come hai aderito a Bike to Work e come funziona?
È semplicissimo, quando ho ricevuto la newsletter del Germoglio che avvisava di questa iniziativa, ho subito deciso di partecipare. Si installa una app sul proprio smartphone che conta le distanze percorse con mezzi non inquinanti, e attivandola quando vengo al lavoro per ogni Km di strada ottengo un piccolo “rimborso” in denaro.
Quanto hai guadagnato fino ad ora?
Da maggio ad ottobre ho ottenuto 190€, considerando che vengono rimborsati fino a 25Km al giorno, ma io ne faccio molti più.
Infatti tra Copparo e Ferrara ci sono circa 20 Km di strada, che tra andare e tornare fanno 40…
Sì, precisamente sarebbero 18 Km, ma io allungo! Mi piace talmente tanto andare in bicicletta che ne faccio 30 all’andata e 30 al ritorno. Contando che vengo qui al Salice due volte a settimana, in un mese faccio circa 480 km. Ho organizzato la mia mattina alzandomi all’alba e in circa un’ora e dieci minuti arrivo qui al lavoro.
Anche quando fa freddo, c’è la nebbia o piove?
Certo, anche d’inverno. Basta che non ci sia una pioggia torrenziale o una bufera, ma portandosi un cambio non c’è alcun problema anche con la brutta stagione. Quando il vento è contrario però è un po’ più faticoso.
Usi una bicicletta particolare?
Io uso una semplice city bike da uomo col cambio, non serve niente di più.
Sei contenta di questa iniziativa?
Moltissimo, non a caso ho appena convinto una mia collega ad aderire! Sicuramente qualche soldino in più non fa mai male, ma ci sono anche altri motivi per cui partecipo. Prima di tutto ci guadagna l’ambiente, visto che la bicicletta non inquina. Ma anche il fisico e la mente ci guadagnano. Per me ogni chilometro in più è una sfida da vincere, e questo mi dà molta soddisfazione. Chi non ha mai provato dovrebbe farlo, perché scoprirebbe che lo sforzo fisico fa stare tanto bene: ricarica la mente e genera benessere fisico. Questo vale in ogni momento dell’anno. Poi, in quest’ultimo periodo, si è anche aggiunto un altro fattore: coi costi del carburante alle stelle la bici è un bel risparmio. Infine c’è una cosa che mi piace tantissimo…
Che cos’è?
Mentre sono per strada, al mattino, vedo il sole che sorge. L’alba è uno spettacolo stupendo, che purtroppo chi va al lavoro in macchina si perde. È paradossale, ma chi usa un mezzo a motore può permettersi di partire all’ultimo minuto, per avere comunque fretta. Io me lo gusto con calma ogni volta.
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